L’Isasi Cnr al National Geographic Festival delle scienze 2018

L’Isasi Cnr al National Geographic Festival delle scienze 2018

 Dal 16 al 22 aprile all’Auditorium Parco della musica di Roma il Consiglio nazionale delle ricerche, partner scientifico della manifestazione, organizza e partecipa a dibattiti, tavole rotonde, proiezioni, laboratori ed eventi per gli studenti

Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) partecipa, in qualità di partner scientifico, alla tredicesima edizione National Geographic Festival delle scienze, che si tiene all’Auditorium Parco della musica di Roma dal 16 al 22 aprile 2018.

Mercoledì 18 aprile alle 16.00, si analizzano le competenze necessarie a una corretta gestione dei beni culturali in rapporto con la salvaguardia dell’ambiente e dei paesaggi nella tavola rotonda La ricerca nei beni culturali tra paesaggi e tecnologie, a cura di Cnr e Fondazione Benetton, con gli interventi di Alberta Campitelli (Università Luiss) su ‘Conservazione e gestione di Villa Borghese a Roma’, di Tessa Matteini (Università di Firenze, direttore di Uniscape) su ‘Diversità biologiche e diversità temporali. Progettare i paesaggi delle archeologie’, di Eva Pietroni (Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali del Cnr) su ‘Il caso del Museo virtuale della valle del Tevere’, di Alfonsina Russo e Gabriella Strano (direttore e funzionario del Parco archeologico del Colosseo, Mibact) su ‘Interazioni archeologiche naturalistiche: il vero Genius Loci dell’ambiente’, e di Marco Tamaro (direttore Fondazione Benetton studi ricerche) su ‘Il caso dell’Agrumeto di Maredolce-La Favara a Palermo, Premio Carlo Scarpa 2015’.

Giovedì 19 alle 10.00, sempre in collaborazione con Fondazione Benetton, il Cnr propone un incontro per gli studenti di scuole secondarie e università dal titolo Articolo 9 della Costituzione, a margine del progetto promosso assieme a Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) e dedicato all’articolo costituzionale per cui “la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica”. Dopo i saluti istituzionali di Paolo Corbucci della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici del Miur, intervengono i fisici Vanni Antoni (direttore dell’Istituto gas ionizzati del Cnr), Elisabetta Baldanzi e Alessandro Farini (Istituto nazionale di ottica del Cnr), Gilberto Corbellini (direttore del Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale del Cnr). Al termine dei veloci interventi divulgativi, i ragazzi si cimenteranno in un vero e proprio contest e saranno premiati con pubblicazioni della serie Comics Science di Cnr edizioni. Alle ore 16.00 in collaborazione con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) si tiene la proiezione di Giordano Bruno, il film diretto nel 1973 da Giuliano Montaldo che racconta gli ultimi anni di vita del filosofo nolano: segue il dibattito con il regista e Carlo Doglioni (presidente Ingv), moderato da Silvia Mattoni (ufficio stampa Cnr). Alle ore 19.00 si scruta nel futuro con l’appuntamentoLe comunicazioni quantistiche satellitari, ultima frontiera della comunicazione del futuro a cura dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), a cui partecipa Nicole Fabbri (Istituto nazionale di ottica del Cnr) con Giuseppe Bianco e Daniele Dequal dell’Asi. Modera il giornalista e scrittore Nicola Nosengo.

Venerdì 20 alle 11.00 si tiene la proiezione di I ragazzi di via Panisperna, film diretto da Gianni Amelio nel 1988, in cui si raccontano le vicende del gruppo di grandi scienziati (Emilio Segrè, Bruno Pontecorvo, Edoardo Amaldi ed Ettore Majorana), raccolti da Enrico Fermi. A introdurre il film, il regista e il direttore del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia del Cnr, Rosario Corrado Spinella, moderati da Silvia Mattoni (ufficio stampa Cnr).

Sabato 21 alle 19.00, nella tavola rotonda Le nuove tecnologie per la salute, Pietro Ferraro (direttore dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti del Cnr), Nicoletta Protti (Infn), Paolo Decuzzi (Iit), Roberto Ragazzoni (Inaf), condotti dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli,riflettono sui nuovi metodi di indagine e cura per patologie come tumori, disturbi oculari e malattie neurodegenerative.

Per tutta la durata del festival, è possibile visitare due stand/laboratori del Cnr. In Artide e Antartide straordinari laboratori naturali, lo staffdel Dipartimento di scienze del sistema terra e tecnologie dell’ambiente (Dta-Cnr) racconta l’attività di ricerca nelle regioni polari, dove si conducono esperimenti e studi di fondamentale importanza nella sfida ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale. Dalle estremità del pianeta a quelle meteorologiche: in Meteo Estremo, il team dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet-Cnr) descrive agli studenti delle scuole secondarie alcune tipologie di eventi (alluvioni, siccità, ondate di calore o di freddo, tornado, uragani), spiegando anche come vengono prodotte le previsioni meteorologiche.

Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, il National Geographic Festival delle Scienze prevede oltre 340 eventi, di cui più di 40 incontri con scienziati di livello internazionale, filosofi, ricercatori, innovatori, artisti e oltre 200 attività educational per bambini e ragazzi. Il Festival, realizzato insieme a National Geographic, Asi e Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), con il sostegno di Roma Capitale, Miur, vede la collaborazione scientifica del Cnr, dell’Istituto italiano di tecnologia (Iit), dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e dell’Ingv, e la partecipazione di Unesco-L’Oréal e Fondazione Benetton.

In allegato, nota e programma dettagliato degli eventi Cnr.

Organizzato da:
Cnr

Referente organizzativo:
Edward Bartolucci
Ufficio comunicazione Cnr

06 4993 2208

Ufficio stampa:
Silvia Mattoni
Ufficio stampa Cnr

06.4993.3194

Modalità di accesso: a pagamento
Ingresso euro 3,00 salvo dove diversamente specificato: consultare la nota allegata